DIATERMOCOAGULAZIONE

La diatermocoagulazione è una tecnica dermochirurgica che serve per la rimozione ablativa di lesioni cutanee di natura benigna.

Si utilizza un diatermocoagulatore che genera una corrente elettrica ad alta frequenza e ad impulsi, grazie alla quale è in grado di tagliare e cicatrizzare i tessuti superficiali cutanei. Vista la sua modalità d'azione, tale strumento lo si può definire come un vero e proprio elettrobisturi.

 

L'intervento di diatermocoagulazione non è del tutto indolore e può causare bruciore e/o dolore; per tale ragione, solitamente, lo si effettua in anestesia locale.

Si possono trattare lesioni come: verruche, molluschi, condilomi, fibromi penduli, Cheratosi seborroiche.

 

A volte si utilizza per cauterizzare la cute di una lesione che si asporta con lama chirurgica al fine di eseguire esame istologico: tale tecnica di definisce SHAVE e DTC.

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