PEELING CHIMICI

Il termine “to peel” vuol dire tecnicamente “sbucciare”.

Il peeling chimico è una metodica che, tramite l’applicazione di una sostanza chimica sulla pelle (di solito min acido) permette agli strati epidermici di esfoliare. L’esfoliazione, oltre a rappresentare un ricambio meccanico della pelle, funge da stimolo rigenerativo cellulare.

 

I peeling chimici, in base alla profondità di azione, si distinguono in superficiali, medi e profondi.

I principali acidi utilizzati sono: acido mandelico, acido glicolico, acido salicilico, acido piruvico, acido tricloroacetico, oppure combinazioni di più sostanze come la formula di Jessner ad esempio.

 

Si utilizzano per migliorare l’aspetto di macchie cutanee (discromie da sole o da invecchiamento ), avere un effetto “illuminante” sulla pelle, appianare le piccole rughe, contrastare acne e cicatrici d’acne.

A volte si utilizzano solo per avere un effetto “refreshing” sulla pelle, magari dopo l’estate!

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©Roberta Alaimo

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